Nell’ultimo periodo si assiste ad una forte spinta da parte del Governo nell’adottare politiche mirate alla riduzione del divario di genere. Anzitutto, il “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” è stato modificato dalla legge n. 275/2021, che ha introdotto misure che impegnano le imprese di maggiori dimensioni a procedere con più decisione sulla via della parità, imponendo la redazione annuale di un rapporto aziendale sulla situazione del personale maschile e femminile. Il rapporto costituisce condizione necessaria per poter presentare domanda di partecipazione alle gare pubbliche che utilizzano fondi derivanti da risorse del PNRR e del PNC.
A livello europeo, invece, è stato pubblicato il Regolamento Delegato (UE) 2023/2772 della Commissione che integra la direttiva 2013/34/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i principi di rendicontazione di sostenibilità. Nelle dichiarazioni di sostenibilità, soprattutto con riferimento all’ambito Social, assume particolare rilevanza nel tema “Forza Lavoro Propria” il concetto della parità di trattamento e di opportunità per tutti, ed in particolare i seguenti punti: Parità di genere e parità di retribuzione per un lavoro di pari valore, Formazione e sviluppo delle competenze, Occupazione e inclusione delle persone con disabilità, Misure contro la violenza e le molestie sul luogo di lavoro, Diversità.
Tale Regolamento prevede che le società contemplino nelle proprie politiche la lotta alla discriminazione relativa a razza e origine etnica, colore della pelle, sesso e orientamento sessuale, identità di genere, disabilità, età, religione, opinioni politiche, ascendenza nazionale o estrazione sociale, nonché qualsiasi altra forma di discriminazione contemplata dalla normativa dell'UE e dal diritto nazionale;
L’obiettivo generale è quello di migliorare il clima aziendale e il rapporto tra i collaboratori, al fine di offrire a tutti i dipendenti pari opportunità sul lavoro, rimuovendo gli ostacoli che si frappongono a un pieno sviluppo della loro personalità. In tale ottica, appare sempre più importante, pertanto, sensibilizzare e formare i lavoratori per creare una cultura aziendale condivisa a supporto delle azioni di gestione della diversità.
Il corso ha l’obiettivo di
Audit Innovation: temi di frontiera e rischi emergenti
1° MODULO
5 novembre 2025 - 09:15-13:00
Contesto normativo e sua evoluzione:
Le certificazioni legate al principio dell’inclusione:
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Il corso viene erogato attraverso la piattaforma Zoom per offrire la migliore flessibilità dal punto di vista della didattica in aula virtuale e dell’interazione da remoto.
Se vi è disponibilità di posti, non è previsto un termine ultimo per l’iscrizione. Tuttavia, per esigenze organizzative, le iscrizioni devono essere formalizzate almeno una settimana prima dell’inizio del corso. Le domande pervenute successivamente saranno ammesse solo in caso di disponibilità di posti.
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